Le Comunità energetiche rinnovabili (CER) sono associazioni di cittadini, amministrazioni locali, enti, fondazioni, piccole e medie imprese che costituiscono una rete per la creazione di energia pulita, che viene condivisa per soddisfare il fabbisogno di una determinata popolazione.
Il decreto attuativo sulla normativa delle CER è entrato in vigore lo scorso 23 gennaio 2024 definendo le modalità di incentivazione per l’energia condivisa per le comunità energetiche e le configurazioni di autoconsumo collettivo.
Il decreto CER individua due strade per promuovere lo sviluppo nel Paese delle comunità energetiche rinnovabili. Da un lato è previsto un contributo a fondo perduto fino al 40% dei costi ammissibili, finanziato coi fondi del PNRR e rivolto alle comunità i cui impianti sono realizzati nei comuni sotto i 5mila abitanti che supporterà lo sviluppo di due gigawatt complessivi. Dall’altro è prevista una tariffa incentivante sull’energia rinnovabile prodotta e condivisa per tutto il territorio nazionale.
I due benefici sono tra loro cumulabili e attraverso il provvedimento del governo verrà favorito lo sviluppo di 5 gigawatt complessivi di impianti di produzione di energia rinnovabile.
Sono già tante le realtà che hanno attuato progetti volti a produrre e condividere energia pulita